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Cos’è il Pickleball?
Il pickleball è uno sport che unisce elementi del tennis, del ping pong e del badminton. Si può giocare sia in singolo che in doppio su un campo simile a quello del tennis ma di dimensioni ridotte. Invece delle tradizionali racchette da tennis, si utilizzano racchette apposite e una palla di plastica con fori.
Storia del Pickleball
Il pickleball è nato nel 1965 a Bainbridge Island, Washington, da Joel Pritchard, William Bell e Barney McCallum. I tre vicini di casa crearono il gioco usando vecchie racchette da ping-pong e una palla forata su un campo da badminton per intrattenere i loro figli in una giornata piovosa.
Cosa serve per giocare a Pickleball?
Per giocare a pickleball sono necessari:
- Racchetta: nel pickleball si utilizza una racchetta piatta, originariamente in legno, ma grazie e alle nuove tecnologie, vengono utilizzati materiali high tec come il full carbon.
- Palla: la palla utilizzata è di plastica e perforata con un diametro compreso tra 7 e 7,5 cm e di un unico colore.
- Rete: è necessaria una rete lunga 6,7 m e alta 86 cm al centro.
- Campo: le sue dimensioni sono di 6,10 m di larghezza e 13,41 m di lunghezza.
Come si gioca a Pickleball?
Il pickleball può essere giocato in singolarmente o in coppia, utilizzando un campo delle stesse dimensioni in entrambi i casi, con piccole differenze nelle regole di servizio e nella modalità di assegnazione del punteggio.
Un giocatore, che può essere chiamato “pickler”, serve la palla in diagonale nel campo dell’avversario. Nella zona detta “kitchen” non è permesso effettuare il servizio.
Successivamente, la palla viene scambiata continuamente fino a quando un giocatore non commette un errore. Solamente la squadra che serve può accumulare punti. Un match si conclude quando una squadra raggiunge 11 punti, ma è necessario un vantaggio di almeno due punti per vincere.
Il torneo di pickleball prevede partite composte da tre giochi. Tuttavia, a seconda della sede del torneo, potrebbero essere adottate varianti come il round-robin o i campi di sfida, dove un giocatore rimane in campo finché non perde una partita
Regole del gioco
Ecco alcune regole di base da seguire:
- Per servire, la palla deve essere colpita sotto la mano e sotto l’altezza della vita in diagonale attraverso il campo, rimbalzando prima di essere colpita dall’avversario.
- Si segna un punto solo se si serve e si gioca fino a 11 punti, vincendo con un vantaggio di almeno 2 punti.
- Dopo aver segnato un punto, la squadra che serve cambia lato, spostandosi da destra a sinistra.
- È presente una “no-volley zone” (la “cucina”) dove non è consentito colpire la palla al volo.